TRANSPORTATION //



1989 //
ELICOTTERO KAWASAKI
Luigi Colani reinventa con il bellissimo elicottero Kawasaki forma e tecnologia, infatti, il veicolo e i passaggieri volano per la prima volta parallelamente alla terra.
L’elicottero Kawasaki consuma il 20% in meno di carburante grazie alla straordinaria forma aerodinamica.




1978 //
HIGH SPEED TRAINS
Colani sviluppa per la ThyssenKrupp e per il Giappone svariati progetti di treni ad alta velocità.
Testati in galleria del vento, dove si possono raggiungere velocità superiori ai 700 km/h. La progettazione mostra una somiglianza impressionante alle creature del mondo subacqueo.




1978 //
SPACE SHIP
IL Prof. Colani prevede già nel 1978 la fine dello Space Shuttle e sviluppa come consigliere della NASA una dozzina di visioni di navi spaziali ecologiche.




1977 //
MEGALODON
Mentre la Boeing Co. costruisce il Boeing 720, prof. Luigi Colani propone l’incredibile visione di un modello volante, il Megalodon.
Proggetato con 4 piani, 1.000 posti a sedere e un innovativo sistema di sicurezza. Ancora oggi è un’icona nell’ingegneria aereonautica.




1974 //
MERCEDES ACTROS
Space Truck
Colani crea già nel 1977 il primo Aerodinamic Truck su base Iveco e nel 2002 sviluppa con Mercedes il Colani Space Truck.
Solo per la sua modifica aerodinamica questo camion è in grado di consumare il 35% in meno di carburante.




1975 //
FANLINER
Colani Fanliner, un aereo "sportivo" da viaggio dalle altissime prestazioni grazie al motore Wankel e le eliche intubate. Molto silenzioso, vanta prestazioni da jet e una visibilità unica con il suo cockpit panoramico.
Nel 1975 Colani brevetta sul FANLINER una speciale forma di elica che aumenta la potenza e diminuisce drasticamente il rumore delle turbine, queste eliche oggi vengono utilizzate dalla maggior parte degli aerei in circolazione e specialmente dalla Rolls Royce e Pratt & Whitney.




1972 //
F1 EIFFELAND
Macchina da Formula 1 progettata da Colani per la squadra tedesca che corre con Rolf Stommelen la stagione 1972.
Un’innovativa forma aerodinamica che ricorda un UFO e permette a pilota e scuderia, nel Gran Premio di Kyalami, di battere il record del giro più veloce.




1957 //
ALFA ROMEO ABARTH 1300
Dopo la Fiat 1100 TV, Colani crea la 1300 Abarth, partendo dal progetto della 1300 “Giulietta Spider”.
Il motore fu elaborato da Carlo Abarth, con una potenza di 110 Cv ed una velocità di 210 Km/h, con la quale Luigi Colani batte il record del giro più veloce della categoria sulla pista del Nürnburg-Ring.